Le prove d’impatto certificano i seguenti aspetti principali:
–  Contenimento e rinvio dei veicoli pesanti;
–  Assorbimento dell’urto dei veicoli leggeri;

In una prova di crash test si determinano principalmente:

  1. Livello di contenimento
  2. Deformazione della barriera espressa come larghezza operativa normalizzata (W)
  3. Severità dell’urto (ASI)

Tali valori permettono di confrontare le diverse tipologie di barriere che presentano la stessa classe (esempio H4b) ed orientare la scelta in base a detti valori e alle specifiche esigenze d’impiego.

Le barriere stradali di sicurezza tipo New Jersey base 66 cm, altezza 120 cm, modello “NJ_TIPO1” della ILCEV, in calcestruzzo armato vibrato per impiego monofilare e bifilare come spartitraffico centrale, risultando conformi alla EN 1317 parti 1-5, al DM 18/02/92 n° 223 e alle successive modifiche ed integrazioni (DM 21/06/2004), DM n° 233 del 28/06/2011. Sono dotate di marcatura CE secondo EN 1317-5:2007+A2:2012/AC:2012, avendo superato positivamente il previsto crash test. Per le caratteristiche essenziali i livelli prestazionali determinati sono per il livello di contenimento H4b, come larghezza operativa normalizzata W6 e indice di severità all’urto B.